In questa terra sarda appaiono tutte le cose che possono farmi riflettere sul fattore sopraindicato.
Inizio dai doni più grandi. Dopo tre anni ritorno a Cagliari, sempre per lavoro, mai stato qui in vacanza, addirittura ricordo che da piccolo i miei genitori ci sono stati lasciandomi a casa della nonna. Per questa edizione del festival dell’oriente ho allestito uno stand che è forse il più bello di sempre, e non sto lavorando come credevo, come speravo, come supponevo. Sono nell’ordine della metà del normale. Ester e Marley, i cani di cui mi occupo, rispettivamente 11 e 3 anni, paracula e fobico, entrambi hanno nuovamente problemi intestinali e per diverse notti hanno scagazzato a più riprese. Vengo da un tour di fiere praticamente senza soste, non tutte felicemente redditizie, e i segni di questi 46 anni si fanno sentire nella stanchezza e nel nervosismo. Gli affetti ed i parenti stretti sono lontani e richiedono un’attenzione ed una presenza che non riesco a dare. L’ultima volta che sono stato qui, di fronte a questo sole pallido ma caldo, era settembre 2019, ho appreso della morte di un carissimo amico, sciamano Solaris, che ci ha lasciato improvvisamente come una doccia fredda. Oggi, mi trovo nello stesso identico luogo, di fronte allo stesso sole e ricordandomi del precedente, ecco che arriva la telefonata. Oggi ci lascia il padre di lei che per me è sempre stata la sorella acquisita, compagna di screzio e di antagonismo, anima gravida e provvida di insegnamento di grande cuore, che la famiglia materiale non mi ha dato, ma che il destino ha messo sul mio cammino.

Questi doni hanno lo scopo evolutivo di insegnarmi a manifestare delle qualità. Qualità il cui elenco rimane privato, fintanto che non riesco a dargli un rispettivo e rispettabile nome.

Questo mare è di nuovo portatore di insegnamento. Questo cielo e queste onde mi parlano di qualità, caratteristiche umane rispettabili ed oneste. Il blu di questo cielo, dal mattino spesso coperto, appare sorprendendo per caparbietà, la stessa che le onde manifestano con il vento, entrambi calmandosi o aumentando senza avvertimento come per sfatare ogni previsione. Le cose viste fuori dagli schemi comuni, possono cambiare senza schema comune.

La natura selvaggia ma elegante di questa terra, ricca di Lantana, Aloe, Ficus, Rosmarino, Lentisco, si mostra in tutta la sua robusta finezza.
Questo sud di questa isola stupisce per cultura e delicatezza, tolleranza ed accoglienza, sorrisi e umorismo.

La fortuna sta nella perseveranza, ma soprattutto nell’opportunità, la cui audacità va vista e colta al volo come caratteristica che contraddistingue il bianco, cioè l’insieme dei colori, dei quali è fatta l’anima.
Noi, esseri speciali, e fortunati.

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